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Polo Direzionale De Cecco – Nuova sede Fater Pescara / Italia / 2008
L'edificio prende forma dalla sovrapposizione di due corpi molto diversi tra loro: un volume a «L», dalle linee semplici e definite, scandito da sottili solai e profondi spazi vuoti che consentono l’ingresso della luce naturale all’interno, ed un volume “anulare” dall'andamento curvilineo e avvolgente con una facciata strutturale reticolare fortemente contrastante. Il volume a L è alto 21,34 metri e si estende su una superficie di 9070 metri quadrati; il volume anulare è alto 24,66 metri per 1120 metri quadrati. “L’edificio con i ‘piani bucati’ – spiega l’autore del progetto – costituisce l’appoggio per l’elemento emergente protagonista dell’edificio anulare, la cui "mesh strutturale caleidoscopica contrasta marcatamente con l’orizzontalità dell’edificio basso. I “piani bucati” consentono di dare all’edificio un’illuminazione anche nei punti più interni. Si crea in questo modo un sistema verticale e diagonale di spazi su diverse altezze che garantiscono una serie infinita di scorci interni”. “La costruzione si pone come un’emergenza all’interno di un contesto urbano di città diffusa. Una relazione proporzionale avviene con l’uso di un “doppio edificio”. Il primo stabilisce un rapporto con il contesto e le sue dimensioni per mezzo di una costruzione organizzata con volumi vetrati ai diversi livelli e contemporaneamente con piani bucati che vanno ad alleggerire l’immagine generale dei solai. L’edificio dirigenziale anulare svolge invece la sua funzione di forte segnale urbano e comunica la presenza di un’emergenza”. I due sottosistemi costituiti dai ‘piani bucati’ e dall’edificio anulare’ avranno una distribuzione comune verticale, ma contemporaneamente flussi orizzontali completamente diversi. I ‘piani bucati’ hanno una circolazione primaria interna parallela al nodo, mentre “l’edificio anulare” ha come percorso di distribuzione principale un anello dal quale si diramano radialmente i diversi ambienti. Tra i due corpi, a più di venti metri di altezza, un marcato vuoto interstiziale dà vita ad un’ampia terrazza panoramica che asseconda la fluidità e la rotondità dell’edificio superiore offrendo una serie di percorsi e spazi per il relax e la socializzazione. Questo piano è occupato da una grande vasca d’acqua ed è attraversato da percorsi panoramici in legno. Facciata Lo studio delle facciate è stato sviluppato nel rispetto dei più alti standard di controllo termico e abbattimento acustico. La facciata del corpo inferiore è ad elementi a tutt’altezza in vetrocamera basso emissivo; il taglio della facciata a modulo con le divisioni interne garantisce ampia flessibilità di trasformazione delle divisioni interne. L’anello superiore presenta una soluzione che segue la geometria complessa del volume sospeso; una facciata attiva a doppia pelle con svecchiature triangolari che vanno di pari passo con la struttura adattandosi allo sviluppo spaziale della superficie. Il sistema di facciata continua, progettato da Schüco Italia, si compone di 10000 elementi triangolari in vetro, contornati da profili che si muovono nello spazio dando vita ad una superficie concava di grande impatto. Le sezioni architettoniche dei profili variano da 84, 120 sino a 140 mm. Struttura La struttura si compone in realtà di tre diversi solidi corpi. Il corpo A, edificato in calcestruzzo armato con elementi verticali, quali muri e pilastri, incastrati nella platea di fondazione, presenta colonne d’acciaio realizzate in continuità con i pilastri dell’edificio sovrastante. Si tratta di un corpo interrato, esteso su una superficie di 9070 metri quadrati. Al di sopra della fondazione sono collocati dissipatori sismici che sorreggono l’edificio, isolandolo dalla struttura circostante. Il corpo B, ovvero la struttura ad “elle”, è sorretto da un telaio formato da pilastri in calcestruzzo, rivestiti in acciaio e da colonne cruciformi in acciaio. Il corpo C, quello anulare, è realizzato sostanzialmente in acciaio. La progettazione esecutiva di questo volume è stata realizzata da Stahlbau Pichler. La struttura reticolare del corpo C, posta esternamente all’edificio per il sostegno delle parti vetrate, è composta da nodi geometricamente tutti differenti tra loro (circa 3000 elementi). L’edificio si deforma seguendo le tre dimensioni orizzontale, verticale ed obliqua e creando un effetto visivo decisamente singolare. La parte superiore è sostenuta da dieci tripodi a tre, due o un braccio che rappresentano gli elementi più critici dell’intero edificio in quanto tutto il corpo C poggia ed è vincolato al corpo B attraverso questi sistemi tubolari all’apparenza esili ma nella realtà estremamente resistenti e verificati contro il sistema ondulatorio. Una particolarità assoluta di questo edificio sta nella collocazione della facciata vetrata che non è esterna, bensì interna al reticolo d’acciaio, con i vetri montati anch’essi dall’interno e non dall’esterno come accade solitamente.
Cultural Centre Mulhouse Mulhouse / Francia / 2013
Questo nuovo centro socio- culturale è parte di un programma di sviluppo più ampio in una zona svantaggiata a Mulhouse . La trama assegnato al centro culturale è stretto , e richiede una costruzione rigorosa che non dovrebbe violare la nuova struttura urbana formata dagli elementi che devono ancora venire : appartamenti , piazza , parco, area giochi per bambini , ecc L'edificio , con il suo design espressivo , si propone di simboleggiare una vasta trasformazione del quartiere . L'obiettivo è duplice : - Per esprimere il dinamismo dello spazio socio- culturale e dei suoi utenti ; - Impedire che l'edificio diventi un blocco monolitico bloccato tra torri di appartamenti . Il piano terra è composto da due parti che possono funzionare insieme o separatamente . Questi sono ordinatamente e accuratamente allineati uno con l'altro ed i bordi della trama , prima di girare sul piano successivo . Come si alzano , sfuggono all'influenza della trama e girare verso il parco . Questo produce volumi deformati che evocano una energia che difficilmente può essere contenuta . Il design degli interni si basa sugli stessi principi . Un piccolo spogliatoio , scrivania e box office sono stati aggiunti così lo spazio può funzionare come una sala della comunità . Le diverse entità nell'edificio possono funzionare contemporaneamente ma separatamente . Al primo piano , il pubblico può accedere ad un cortile protetto da occhi esterni da una griglia monumentale , offrendo una vista sul parco o sulla piazza senza essere visto . Ciò significa che la cucina didattica o addirittura riunioni o sessioni di formazione possono essere spostati all'aperto nella bella stagione . Grande attenzione è stata dedicata ad aiutare i visitatori a trovare la loro strada intorno all'edificio . Bays , finestre e visuale aperte forniscono punti di riferimento dentro e fuori l'edificio . Queste aperture forniscono anche l'illuminazione di alta qualità in tutto l'edificio , ma un altro modo di sottolineare il valore dei visitatori e degli utenti .
House in Meco Carcavelos, Lisbon / Portogallo / 2010
È situata su un sito boscoso adiacente la spiaggia di Meco, nelle vicinanze Sesimbra, nella periferia di Lisbona, la casa progettata da Jorge Mealha e che mira ad essere in stretta relazione con il suggestivo paesaggio naturale che la circonda. Una serie di norme restrittive, definite nel masterplan comunale, che imponevano distanze dai confini, accesso, superficie di costruzione e volume sono state affrontate e risolte. La forma risultante propone una disposizione quasi accidentale di solidi differenti e sovrapposti, con un’alternanza di pieni e di vuoti. Le finestre sono disposte liberamente cercando di “incorniciare” i luoghi più interessanti del paesaggio circostante o gli spazi e i volumi esterni annessi. Utilizzando materiali diversi, Mealha propone una composizione di solidi, enfatizza le forme con la luce e suggerisce un controllo tra aree interne ed esterne. Alcuni percorsi, come le scale e il “ponte” tra stanze al livello superiore, sono in metallo verniciato bianco e vetro e disegnate con i profili più leggeri possibili.
Jellyfish House – Wiel Arets Architects
Situato a Marbella , sulla costa mediterranea della Spagna , edifici vicini di Medusa Casa bloccano la sua vista sul vicino mare . Opportunamente , si è scelto di sbalzo piscina della casa dal tetto , in modo che la spiaggia e il mare può sempre essere visto mentre prendete il sole o nuotare . La casa è organizzata intorno a due percorsi di circolazione : un ' veloce' e set di ' slow' di scale , che si intrecciano e attraversano della casa quattro livelli di vita . La scala ' veloce' porta dall'esterno direttamente al tetto , è racchiuso in vetro , che fisicamente separa i tassi it dall'interno della casa , ma è allo stesso tempo aperto agli elementi esterni , in modo che la sabbia non è portato in casa al ritorno dalla spiaggia. La scala , la cui ' slow ' lungo pedate e brevi alzate prestare il suo nome , si estende per tutta la lunghezza della casa, del piano terra main- voce per il tetto , ma è chiuso ma aperto anche agli elementi esterni , ulteriormente amplificando la capacità della casa per ' interiorità ' . La casa piscina sul tetto è a sbalzo 9 m sud-ovest , verso la catena montuosa della Sierra Blanca in lontananza - e pesa quasi 60.000 kg . Dotato di un infinito - bordo , le sue acque si fonde con il mare in lontananza . Questa piscina ha un pavimento con fondo di vetro e una finestra panoramica sul bordo rivolto verso interni , che sono entrambi 6 cm di spessore , il secondo consente a chi in cucina a vista voyeuristico quelle di nuoto , mentre una terza finestra permette quelli della cucina un assaggio del soggiorno, la cui terrazza si estende sotto la piscina a sbalzo . Il bruciante sole spagnolo costantemente filtra attraverso la parete di vetro della piscina e il pavimento , creando increspature di riflessi turchesi cangianti in tutta la casa . Come tale , la piscina può essere visto e vissuto da quasi tutte le zone della casa . Integrato nella piscina è un banco subacqueo , che traccia la sua lunghezza e si integra anche una copertura per piscina , in modo che sia fuori dalla vista quando la piscina è in uso . Cinque camere da letto si trovano in tutta la casa, con due camere da letto, situato al piano seminterrato che si affacciano verso l'esterno e su un ampio terrazzo privato ad uso esclusivo degli ospiti. Come la scala 'lento' conduce dall'entrata principale per le camere da letto di sotto, questa zona della casa è in grado di funzionare come entità separata. La cucina è appeso lungo la facciata meridionale del primo piano della casa, con tutti gli elettrodomestici da incasso secondari in un corridoio adiacente e perpendicolare. Il primo piano è anche la posizione della sauna e bagno turco. Un piccolo ascensore di servizio permette anche, per esempio, cibo e bevande da portare dalla cucina, o qualsiasi altro pavimento, fino alla piscina panoramica e una terrazza. Questa terrazza sul tetto dispone di un tavolo in cemento di grandi dimensioni e dal design personalizzato con una panchina adiacente, che è contigua a una sedia angolare per reclinabile-mento mentre prendete il sole. La struttura della casa è composta versato in bianco posto-cemento, sostenuta da una colonna sul lato destro posteriore della sua piscina, e diverse piccole colonne vicino alla terrazza posteriore da pranzo. Tutte le pareti non di cemento sono stati costruiti con vetro, che permette alla luce solare di permeare la casa. Armadi camera multipla, il cui recto si affaccia sul corridoio al piano terra, sono rifiniti in vetro traslucido a complicare questa strategia la luce del sole diffondente. Pannelli pieghevoli oversize e fisarmonica-come di vetri traslucidi adiacenti ogni pranzo o spazio divertente, che, una volta aperto, si espande in sostanza numerose aree della casa di vita di quasi raddoppiando le loro dimensioni. Tutte le apparecchiature audio-video-tale della casa come le sue innumerevoli altoparlanti Bose sono incassati nei soffitti e pareti, che permette loro di scomparire all'interno del loro contesto poco notati. Lighting illumina tutti i corridoi e le scale, così come sott'acqua all'interno della piscina, garantendo gli effetti increspatura dei suoi riflessi che brillano attraverso il pavimento in vetro e parete può anche essere vissuta in tutta la casa durante la notte. Sfruttando al massimo l'immancabile sole spagnolo, il Jellyfish House è una espressione d'avanguardia di lusso liv-zione, come la maggior parte delle sue facciate possono essere aperti, e le sue scale sono principalmente all'aperto, la casa sta sempre spostando i confini tra interno e all'esterno sono curiosamente offuscata ..
The Salvador Dalí Museum – St. Petersburg, Florida / Stati Uniti / 2010
L'inaugurazione del nuovo Museo Dalì è il 11 gennaio 2011 , alle 11:11 Situato su un sito panoramico lungomare nel centro di St. Petersburg , in Florida , la struttura di 68.000 metri quadrati raddoppia le dimensioni dell'originale 1982 Dali Museum , un magazzino a un piano . L'esposizione comprende oli, acquerelli , disegni, sculture e altre opere provenienti da un 2.140 pezzi collezione permanente . Nonostante i processi complessi necessari per costruire l'edificio , che si erge oltre 75 metri ed è ornato da 1.062 unici , pannelli di vetro triangolari , il progetto di costruzione 29,8 milioni dollari è stato completato in tempo e $ 700,000 in bilancio . La costruzione è iniziata nel dicembre 2008 . Architetto internazionalmente riconosciuto Yann Weymouth , AIA , LEED AP , direttore del design per la pratica della Florida HOK , e ha portato il team di progettazione . Il Dali è il quarto progetto del museo di HOK completato nello stato negli ultimi 6 anni, tra cui : John and Mable Ringling Museum and Cultural Complex di Sarasota , la Nocciola Hough ala del Museo di Belle Arti di San Pietroburgo , e il Patricia e Phillip gelo Museo d'Arte presso la Florida International University di Miami . Weymouth anche servito come capo del design di IM Pei sia per la East Wing della National Gallery of Art di Washington , DC , e per il Gran Louvre di Parigi . Concetto di design di HOK è tratto direttamente dalla finalità dell'edificio . Si ispira sia all'arte surrealista di Dalì e dalla necessità pratica di rifugio raccolta presso gli uragani che minacciano la costa occidentale della Florida . "Salvador Dalì è stato un pioniere monumentale dell'arte del XX secolo e questa è forse la migliore collezione del suo lavoro nel mondo ", ha detto Weymouth . "La nostra sfida era di scoprire come risolvere le esigenze tecniche del museo e del sito in modo che esprime il dinamismo del grande movimento artistico che ha guidato . È importante che l'edificio parlare con il surreale senza essere banale . " A, ad angolo retto , euclidea " scrigno " 58 - piede-alto , con spessi muri in cemento protegge l' art . Questa scatola di cemento incompiuto è interrotto da un fluido , organico , vetro triangolare " Enigma " ( anche il nome di un Dali pittura 1929) che si apre il museo verso la baia e il cielo formando un tetto dell'atrio che disegna in luce naturale . " Abbiamo volutamente esposti i volti non finiti del calcestruzzo per ridurre la manutenzione e per consentire di essere un duro , pellicola naturale alla più raffinata precisione del vetro Enigma ", ha detto Weymouth . " Questo contrasto tra il mondo razionale della coscienza e il mondo naturale più intuitiva sorprendente è un tema costante nell'opera di Dalì. " Dalì era un amico e ammiratore di Buckminster Fuller , che ha contribuito pioniere geometrie geodetiche ed è un eroe di Weymouth di . Questo è il primo uso di questo tipo di forma libera geometria geodetica negli Stati Uniti . HOK utilizzato il Building Information Modeling ( BIM) per creare modelli tridimensionali delle forme vetri prima Strutture Novum importare il modello nel suo programma di software proprietario e quindi progettati , costruiti e installati l' Enigma e la sua sorella di vetro, il " Igloo ". " L' scorrevole , uso gratuito - forma della triangolazione geodetica è una recente innovazione abilitata dalla moderna analisi del computer e di fabbricazione a controllo digitale che permette ad ogni componente per essere unico ", ha spiegato Weymouth . "No pannello in vetro , nodo strutturale o puntone è esattamente lo stesso . Questo ci ha permesso di creare una famiglia di forme che , pur strutturalmente robusto , più si avvicina il flusso di liquidi in natura . " Una impennata , versato - in-place scala a chiocciola in cemento eccita l'atrio 75 metri di altezza in vetro e invita i visitatori a passare dall'ingresso a livello del suolo fino alle gallerie del terzo piano . La spirale di cemento grezzo scorre alla sua base nella reception visitatore scrivania , con la luce parapetti in acciaio inox strallati galleggianti in delicata giustapposizione . Il design scala elicoidale è un'allusione al fascino di Dalì con le forme a spirale in natura e la doppia elica del DNA . Nelle gallerie espositive al terzo piano , sette sospesi gesso nero " cannoni di luce " unico imbuto luce sul più grande dei capolavori Dali . Gli spazi espositivi d'arte sono collegati da una galleria scultorea che sembra atterrare magicamente al centro del lucernario ' uovo ' , che fornisce molta luce e ampi panorami che si affacciano Tampa Bay . L'edificio protegge questa collezione d'arte di inestimabile valore da uragani e acqua . La struttura fortezza è progettato per sopportare i carichi di vento di 165 mph di categoria 5 , 200 anni uragano. Il tetto è di spessore , cemento solido da 12 pollici e le pareti di cemento del cast - in-place rinforzato sono spesse 18 centimetri . Situato al di sopra del piano di inondazione al terzo piano , l'arte è protetto da un 30 - piede-alto uragano tempesta . Porte tempesta scudo della volta e gallerie. Sviluppato appositamente per questo progetto , i pannelli di vetro triangolari sono spesse uno e mezzo pollici , isolato e stratificato , e sono stati testati per resistere alle 135 mph venti , pioggia guidato e l'impatto di missili di un uragano di categoria 3 . Diverse strategie di progettazione sostenibile di creare energia, acqua e risparmi sui costi . L'edificio è situato in modo da ridurre il carico solare dal sole occidentale basso angolato . Due tipi di collettori solari sul tetto di calore acqua per i servizi igienici e di assistere al ciclo di deumidificazione del sistema di aria condizionata. Controlli automatizzati spegnere le luci automaticamente quando le camere non sono in uso . L'acqua è conservata con apparecchi a basso flusso e tutta la condensa l'acqua viene riciclata nel sistema . L' involucro edilizio è compatto , ben isolato e , con la sua massa termica di calcestruzzo , agisce come un dissipatore di calore per ridurre gli alti e bassi della temperatura di una giornata tipica .
House in the house Innsbruck / Austria / 2007
DETTAGLI DEL PROGETTO anno fine lavori 2007 committente otto kapfinger/marta schreieck costo di produzione 400.000 superficie totale (m²) 269 status Opere realizzate tipologia Residenze unifamiliari, ville /" Il percorso è definito da camminare " , scrive il client , mentre soddisfacente seduto sulla sua terrazza guardando indietro nel processo di progettazione reciproco della sua nuova casa con vista su Innsbruck di planimetria tetti . Partecipazione al suo meglio - la sovrapposizione del desiderio e dell'immaginazione degli utenti con la visione dell'architetto - è stata praticata in questa estensione loft . L' idea di disegno per il concetto spazialmente complesso è semplice quanto efficace . Due scatole introdotti su diversi livelli regolano i volumi del nuovo spazio loft che rimane godibile in tutta la sua dimensione . Dentro e fuori il flusso in ogni altro , su e giù rilascio l'un l'altro . Il risultato è un piccolo Raumwunder , una generosa zona giorno con ' seduta zone ' di diversa scala , mentre i mezzi creativi sono tenuti spettacolare . Effetto impressionante della scultura edificio e l'atmosfera dello spazio sono sviluppati da conseguente uso di materiali , dettagli precisi e attraverso il pensiero spaziale generoso . Competenza e reciproco apprezzamento del cliente e l'architetto hanno sollevato questo breve costruzione comune in un primo esempio.
Villaggio Jungi, progetti per 11 milioni a Scicli Il Consiglio ha approvato il Piano integrato
di PINELLA DRAGO SCICLI. Il Consiglio comunale di Scicli approva il Piano integrato del villaggio Jungi e si apre una nuova fase nel comparto edilizio secondo le previsioni progettuali di 11 milioni e mezzo di euro. A pronunciarsi favorevolmente sul punto, dopo i puntuali chiarimenti dati dal capo settore urbanistica, Guglielmo Spanò, è stato il Consiglio comunale nella seduta di mercoledì sera. Le opere che andranno ad essere realizzate nel popoloso quartiere sito alla periferia del centro abitato, permetteranno di introitare somme consistenti al capitolo riguardante gli oneri di urbanizzazione. Ed in questo momento di vacche magre, delle nuove entrate potrebbero servire a tamponare le criticità finanziarie dell'ente. Giunti, quindi, alla fine del percorso tecnico-amministrativo del programma integrato che rispetta le scadenze fissate dalla Regione per la sottoscrizione del collegato accordo di programma. Gli investimenti per quasi 11 milioni e mezzo di euro sono in parte pubblici ed in parte a carico dei privati. «L'opportunità di realizzare degli immobili da concedere a costi agevolati permetterà a tante giovani coppie di poter avere una casa propria. E credo che ciò sia importante in questo momento di grande crisi» ha commentato ieri il sindaco Franco Susino. Il Programma integrato di Jungi presuppone un aumento di insediamenti abitativi per circa mille persone ed un tale incremento demografico renderà obbligatorio prevedere e predisporre, preventivamente, una serie di opere di urbanizzazione in mancanza delle quali verrebbero meno i servizi minimi di abitabilità della zona. Sarà necessario prevedere la costruzione di una nuova scuola per ospitare circa 150 bambini (pronto un finanziamento di 400mila euro) che in proporzione si insedieranno insieme ai nuovi abitanti. Necessario anche il collegamento della zona di Jungi con il collettore di acque reflue già esistente in contrada Genovese. E sarà necessario migliorare tutto il sistema di convoglio delle acque piovane in quanto le nuove costruzioni limiteranno ancora di più la capacità assorbente del terreno. Tutti gli interventi dovranno essere progettati e realizzati sulla scorta della nuova concezione della sostenibilità ambientale.
Suzhou SND District Urban Planning Exhibition Hall
Dettagli del progetto Anno fine lavori 2013 Committente Suzhou Science & Technology Town Committee Superficie totale (m²) 12,000 Status Opere realizzate Tipologia Parchi, Verde Pubblico / Sedi governative, istituzionali / Centri servizi polifunzionali / Centri culturali polifunzionali / All'inizio di questa estate ha visto il completamento della pianificazione Suzhou e Exhibition Hall. L'edificio è una struttura espositiva di 12.000 mq all'interno della Smart City Scienza e della Tecnologia. Il progetto mette in mostra passati, presenti e futuri sviluppi del Distretto Suzhou, e si siede sul bordo di una nuova area parco centrale, con una splendida vista sul paesaggio circostante e sulle colline. " style="background-color: rgb(255, 255, 255);">Ospita un modello m 1.000 mq del nuovo quartiere, galleria 3D, display interattivi, sale conferenze e sale espositive polivalenti. Il progetto è un elemento centrale per il governo campus sede e il suo scopo principale è quello di rappresentare Suzhou e aiutare a portare nuovi sviluppatori in area e poi controllare la qualità attraverso la legislazione e la guida di pianificazione. L'edificio è stato progettato per soddisfare queste esigenze, ma anche riesce a coinvolgere la comunità locale e dà facile accesso a tutte le parti dell'edificio come parte della naturale estensione alle aree verde pubblico. " style="background-color: rgb(255, 255, 255);">L'edificio sarà determinante per il successo dello sviluppo del distretto creazione di nuovi posti di lavoro, le comunità e gli spazi vivibili della città Il design è profondamente radicato e integrato nel suo ambiente, adottando un approccio completamente nuovo alla progettazione di questa tipologia di edificio ponendo il modello centro città, in un ambiente vetrata cilindrica e promosso il flusso dei visitatori non solo all'interno dell'edificio, ma esternamente attraverso le aree verdi del tetto " style="background-color: rgb(255, 255, 255);">di utilizzare le ampie vedute della adiacente nuovo quartiere e sulle montagne. La protezione solare necessaria per temperare l'ambiente era un progetto su misura BDP. Abbiamo sviluppato attraverso la progettazione di dettaglio per il sito mock up per ottenere gli effetti desiderati di increspature dell'acqua riflessa alla luce del sole. L'edificio integra pienamente nel parco che curva verso l'alto in un movimento a spirale attorno al tamburo centrale vetrato circostante. Si termina in un giardino sul tetto con vista sul lago, con il nuovo quartiere in primo piano e le montagne al di là. Il paesaggio BDP progettata e completa illuminazione speciale e completamente integra in questo motivo costruzione drammatica e iconica. Rivestimento di pietra ai lati degli elementi costruttivi rampa rappresentano la terra, come se il manto erboso del paesaggio era stato tagliato e sollevato da terra rivelando gli strati di roccia. La risultante sotto croft crea uno ombreggiato, spazio all'arrivo naturalmente raffreddato. Un brillante soffitto arancione crea un drammatico senso di arrivo e incornicia la vista delle montagne circostanti. Di notte l'edificio dispone di spettacolari effetti di luce che formano un punto centrale per il parco e il lago. Articolo ed immagini tratte dal sito archilovers.it
Travelling with an architect : discovering Shanghai
TRAVELLING_ Questa settimana facciamo un giro architettura contemporanea di Shanghai, la più grande città vera e propria dalla popolazione nel mondo. Shanghai è una popolare destinazione turistica rinomata per i suoi monumenti storici come The Bund, City God Temple e Yu Garden, così come l'ampio orizzonte Lujiazui e importanti musei tra cui il Museo di Shanghai e il Museo d'Arte della Cina. E 'stato descritto come il "fiore all'occhiello" del boom economico della Cina continentale. Shanghai Film Museum by COORDINATION ASIA 協調, 2013 The Waterhouse at South Bund by Neri & Hu Design and Research Office, 2010 K11 Art Mall Shanghai by KOKAISTUDIOS, Hassell and ARUP, 2013 The Swatch Art Peace Hotel by Swatch Group, 2011 Shanghai Oriental Sports Center by gmp Architekten, 2011 Youth Center in Qingpu by Atelier Deshaus, 2012 Camper Showroom by Neri & Hu Design and Research Office, 2013 Jumeirah Himalayas Hotel by Arata Isozaki & Associates, 2011
CityLife Residences Milano 2015
L’architetto Daniel Libeskind ha presentato l’area residenziale da lui progettata, composta da otto edifici che si affacciano da un lato sul grande parco di CityLife e dall’altro si sviluppano su Piazza Giulio Cesare e lungo via Spinola. Si tratta di edifici con altezze che variano da 4 a 13 piani, per un totale di 380 unità abitative. Le caratteristiche degli appartamenti sono stati definiti sulla base dei dati emersi dall’indagine svolta durante il 2008 presso lo Spazio CityLife contattando oltre 2.000 possibili clienti. I tagli vanno dal bilocale all’appartamento di grandi dimensioni fino agli attici a doppia altezza, con altezze interne minime garantite di m 2,90. Si tratta di tipologie uniche e inedite per il mercato milanese, caratterizzate da grande luminosità, garantita dalle vaste vetrate che prolungano gli ambienti verso gli ampi terrazzi coperti, con più posti auto per ogni appartamento e spazi comuni di grande prestigio. Le residenze sono state progettate secondo criteri di ottimizzazione energetica e di rispetto dell’ambiente che collocano gli edifici nella classe A di certificazione energetica. Particolare attenzione è stata posta nei materiali, nei sistemi di riscaldamento e di condizionamento e nell’uso dei pannelli fotovoltaici. Gli appartamenti saranno dotati dei più moderni accorgimenti in termini di domotica. Sarà possibile controllare tutte le principali funzioni domestiche tramite un sistema integrato che ne governerà l’accensione, lo spegnimento e il controllo, anche da remoto. Una delle caratteristiche più curate nelle residenze di CityLife è quella della sicurezza, con servizi di guardiania e di vigilanza 24 ore, portiere in ogni edificio e sistemi di videocontrollo e di antifurto centralizzati per appartamenti, garage e parti comuni. Oltre agli standard abitativi di assoluta qualità offerti dagli appartamenti e alle opportunità del vivere immersi in un grande parco urbano e in quartiere completamente pedonale, le residenze di Daniel Libeskind offrono l’opportunità di servizi dedicati al benessere e saranno allietate anche da vasti spazi di verde condominiale. Anno 2004 Anno fine lavori 2015 Committente CityLife: società partecipata da Generali Properties, Ras, www.city-life.itImmobiliare Lombarda (Gruppo Fondiaria SAI) e Lamaro Appalti Status Incarichi in corso Tipologia Appartamenti / www.daniel-libeskind.com